Aurastop in uso pediatrico

In età pediatrica è più difficile far diagnosi di emicrania, sia perché la raccolta anamnestica (cioè dei sintomi) è più difficile, sia perché le caratteristiche della cefalea sono ancora confuse e spesso sovrapponibili a quelle delle forme tensive.

In questa fascia di età non ci sono molti farmaci sia per la prevenzione che per bloccare la crisi cefalalgica in atto.

Spesso si ricorre però a sottovalutare lo stato di disagio di un bambino che causa la cefalea non può partecipare a giochi, attività sportive con i suoi amici e spesso la preoccupazione di poter avere la cefalea porta a vivere con ansia qualunque evento anche piacevole della sua infanzia.

Aurastop, che è un integratore alimentare e in quanto tale non può procurare alcun effetto collaterale, si propone come una nuova arma a disponibilità del pediatra ma anche dello specialista neuropsichiatra infantile per combattere la cefalea tensiva e l’emicrania che diventi una forma cronica e  per facilitare la disassuefazione dagli analgesici.

Quando può essere utilizzato?

AURASTOP può essere utilizzato:

  • sia come preventivo e quindi curativo al dosaggio di 1 bustina 2 volte al giorno per 2-6 mesi, ottenendo una notevole riduzione della frequenza della cefalea (il trattamento può essere ripetuto dopo qualche mese in casi di necessità)

  • sia al momento dell’attacco nei bambini sopra i 4 anni d’età al dosaggio di 1 bustina.

Aurastop nel caso di Aura Emicranica

Per quanto sia più rara nell’età pediatrica che nell’adulto, l’aura emicranica si può presentare anche in età pediatrica e Aurastop è in grado di bloccare il fenomeno visivo o somatosensoriale se assunto all’inizio dell’aura stessa.